Agile. Aggettivo, figura retorica, ma anche definizione che rimanda ad un metodo di pianificazione e di esecuzione di un progetto o di un lavoro. Ma cosa vuol dire esattamente la parola agile per WWG? Perché, per i propri progetti di sviluppo, è necessario scegliere un team agile?
Una definizione agile
Agile. Cosa significa?
Tutte le volte che si prova a dare una risposta si è costretti a tornare indietro di 20 anni, all’epoca in cui venne redatto l’ormai famoso “manifesto agile”.
Tutte le volte che qualcuno oggi dice “agile”, a prescindere da tutto, sottintende un tentativo di affrontare le tante difficoltà in cui viviamo e lavoriamo.
Tutte le volte che sentirai “pensiero agile” o “cultura agile” pensa a un gruppo di persone che prova a fronteggiare un grande cambiamento senza rinunciare ad evolversi.
Un buon team agile sceglie di organizzarsi affinché l’eccellenza dei propri risultati sia garantita sempre e comunque a prescindere che il mercato cambi, acceleri o impazzisca!
«Amo il concetto sviluppato nei libri di Peter Senge a proposito del team che oltre a lavorare insieme per raggiungere un obiettivo sa che mentre lo fa migliora le proprie capacità. Agile, per me e per WWG, significa evolversi insieme al cliente. Abbiamo scelto un modello di innovazione flessibile. Le organizzazioni che apprendono, i famosi team agili di cui si parla sempre di più, in effetti, si sviluppano grazie alle pressioni che devono affrontare e rimangono competitive perché scelgono di non evitarle»
Mohamed Deramchi, CEO e Founder di WWG
Un problema affrontato in maniera sempre agile
Viviamo un momento di profondo cambiamento per l’organizzazione del lavoro, per i processi produttivi e per la sperimentazione. Un ambiente di tipo VUCA (sigla che sta per “volatilità, incertezza, complessità e ambiguità”) si è diffuso velocemente nel mondo degli affari. In sintesi: rapidi cambiamenti e sostanziale incertezza da affrontare. Qualcuno arriva a dire, in tal senso che “viviamo in perenne versione beta”.
A partire dal 2001 quando un gruppo di sviluppatori software hanno cominciato a darsi dei principi e poche regole, la metodologia detta agile ha trasformato il modo in cui vengono creati i software.
Con il passare del tempo però la questione della “gestione” ha cominciato a toccare tutti i nuovi progetti. Non solo codice, dunque, ma anche marketing, sales, operation… Gli sviluppatori di ieri e gli “agilisti” di oggi, lavorano seguendo cicli brevi – di solito una o due settimane – al termine dei quali nuove funzioni o correzioni vengono testate e rilasciate. Così lavora un team agile.
Per una software house innovativa è importante condividere l’idea che ogni nuovo progetto di cui parleremo, anche se già provvisto di una lista di requisiti, deve essere un processo in evoluzione.
Ti sei mai chiesto se puoi migliorare i tuoi processi? Esiste qualcosa che può tradursi in un vantaggio competitivo per te e per il tuo cliente?
Forse possiamo aiutarti!